L’ anatomia delle emozioni

Scritto da Angela - News


Ti sei mai chiesto cosa sono le emozioni?


L’ enciclopedia Treccani le definisce come processo interiore suscitato da un evento-stimolo.
Le emozioni quindi sono in grado di influire sull’organismo con variazioni a livello del ritmo cardiaco, pressione arteriosa, respirazione e persino in relazione alla temperatura corporea.
Questo ci fa capire quanto viviamo le emozioni con tutto il corpo.
Quanto le emozioni hanno effetto anche sulla salute degli organi e sugli inestetismi che tanto odiamo come la cellulite, la ritenzione idrica, la pancia a palloncino…


Possiamo dire che le emozioni influenzano in modo importante il benessere della persona.
Secondo i principi dell’antica Medicina Tradizionale Cinese e secondo l’epigenetica, ogni emozione trova
corrispondenza con le diverse parti del corpo influenzando la salute di ogni organo.

 


L’euforia colpisce il cuore!
L’euforia, che nella medicina tradizionale cinese è legata a questo organo, fa subito pensare al tuffo al cuore che proviamo nei momenti di grande intensità, eppure questa energia può anche diventare uno stato di sovreccitazione. Quando ci sentiamo agitati “il cuore batte più veloce” e i pensieri sono difficili da
mettere in ordine.


La rabbia colpisce il fegato!
Il fegato produce la bile, che a sua volta favorisce il processo di assorbimento dei grassi nell’intestino. Il
fegato si occupa del nutrimento delle cellule, metabolizza ciò che entra nel nostro corpo, elimina e
distrugge gli scarti. “Questa cosa non l’ho proprio digerita”, diciamo in riferimento a eventi o persone che
fatichiamo ad accettare. Nel processo digestivo la bile emulsiona i grassi e contribuisce a renderli solubili
in acqua. Accade sul piano fisico, ma a livello psicologico avviene qualcosa di molto simile: abbiamo bisogno di tempo per metabolizzare, sciogliere ciò che rischia di essere indigesto. Il fegato ci insegna un
costante lavoro di equilibrio: da una parte la scelta di far entrare ciò che può contribuire a uno stato di
benessere, dall’altra la capacità di eliminare quello che invece non lo è. Imparare a metabolizzare gli
eventi della vita e trasformarli affinché diventino nutrimento è un processo a lunga scadenza, che si
impara giorno dopo giorno.


La paura colpisce i reni!
Nei trattati di medicina cinese è scritto che quando abbiamo paura l’energia non circola più. Il terrore
blocca la circolazione del QI, l’energia vitale. In effetti ci sentiamo così, paralizzati. I reni aiutano a filtrare il sangue, eliminare le scorie e regolare la pressione arteriosa. Nella minzione involontaria, manifestazione di una situazione in cui il livello di paura è molto alto, ritroviamo il legame con i reni. La paura, così come la rabbia, costituisce una risposta adattativa dell’organismo fortemente legata alla sopravvivenza.


La tristezza colpisce i polmoni!
Secondo la medicina tradizionale cinese attraverso il cuore, la tristezza colpisce i polmoni: l’organo che ci
permette di respirare e continuare a stare nella vita. Quando la gioia di vivere viene meno è come se una
profonda stanchezza ci avvolgesse.


E in estetica le emozioni come si traducono?
Le emozioni che proviamo sono legate a un cambiamento fisiologico associato a una risposta da parte
del sistema nervoso, a cui sono collegate le reazioni ormonali ed elettrocorticali.
Gli ormoni influenzano molto i nostri tessuti!
Un eccesso di cortisolo, definito l’ormone dello stress, determina una maggiore concentrazione di
sodio rispetto al potassio nel sangue. Il sodio, come ben noto, è tra i principali responsabili della
ritenzione di liquidi il primo passo verso la cellulite!
L’aumento di cortisolo nell’organismo, può causare a sua volta l’iperattività delle ghiandole sebacee.
Quest’ultime iniziano ad aumentare la loro produzione di sebo, che nei casi peggiori può sfociare in
acne.
In questi casi si parla infatti di “acne da stress”.
Il cortisolo causa anche la diminuzione della sintesi di collagene. Il collagene insieme all’elastina, è
una proteina fondamentale per la struttura e la compattezza della pelle .
La sua diminuzione determina un invecchiamento cutaneo precoce e il cedimento dei tessuti, con la conseguente formazione di rughe e perdita di tono.
A giocare un ruolo fondamentale nel benessere della pelle oltre agli ormoni c’è anche la fascia
connettiva.
Le emozioni come la rabbia, la paura, le tensioni ripetute portano ad una tensione a livello di fascia.
La fascia connettiva riveste ogni singolo muscolo del nostro corpo, quando è in tensione tende a strozzare la rete capillare che alimenta l’epidermide con conseguente formazione di inestetismi come per esempio sul viso pelle asfittica, sul corpo la cellulite!
E poi non dimentichiamoci dell’intestino, il nostro secondo cervello!
Le emozioni passano attraverso la pancia. La stitichezza può essere legata a fattori emotivi, in estetica questa problematica a livello addominale, rallentano i processi di detossificazione fondamentali nei
percorsi di rimodellamento.

Concludo con una frase antica… Il corpo è il tempio dell’anima…
Inizia a curare le tue emozioni, anche il corpo e la tua forma fisica ne gioverà!

 

Per questo articolo, ringrazio Valentina la consulente di Bellezza con cui collaboro