Disturbi affettivi

Scritto da Angela - News

Nella maggior parte dei pazienti depressi sussiste una vulnerabilità narcisistica di base o  una fragile autostima.
Parte del quadro depressivo è inoltre la ricerca di una figura altamente perfezionistica capace di fornire amore e protezione, associata alla certezza dell’impossibilità di trovare una persona simile.
Un super io perfezionista ed esigente sembra giocare un ruolo centrale, e le sue richieste possono diventare per il soggetto un continuo tormento.
Un paziente depresso può cercare di compensare, idealizzando se stesso o un altro significativo.
Tuttora tale idealizzazione ha come unico risultato quello di aumentare le possibilità di una delusione finale, che a sua volta induce depressione perché questi standard elevati non sono raggiungibili.
Questo sentimento provoca anche auto svalutazione e rabbia verso di se.

L’errore più comune di familiari e conoscenti  è quello di cercare di consolare il paziente focalizzandosi su quanto vi è di positivo. Commenti come “Lei non ha motivo di essere depresso…ha cosi tante belle qualità, ci sono tante cose belle per non suicidarsi”, sortiranno un effetto negativo, perché questi commenti incoraggianti sono vissuti dai pazienti depressi come completi fallimenti dell’empatia, che possono  farli sentire ancora più incompresi e soli, incrementando cosi le loro tendenze autolesive. 

Per approfondire visita la sezione del sito dedicata: Disturbo depressivo