I 4 Fattori predittivi della fine di una relazione

Scritto da Angela - News

Gottman John, professore emerito di psicologia all’Università di Washington, ha condotto per più di quarant’anni ricerche su migliaia di coppie, riconoscendo quattro fattori predittivi della fine di un rapporto amoroso: i cosiddetti Quattro Cavalieri dell’Apocalisse.

Come nella Sacra Bibbia i quattro cavalieri dell’Apocalisse sono messaggeri della punizione divina – il giudizio universale – così nella coppia la loro presenza è presagio di fine. Si tratta di comportamenti che una volta invaso il cuore della coppia, lo portano verso l’ultimo battito di vita.

Solitamente i “cavalieri” irrompono in questo ordine: critica, disprezzo, atteggiamento difensivo e ostruzionismo.


I 4 FATTORI PREDITTIVI DELLA FINE DI UNA RELAZIONE – IL PRIMO CAVALIERE “LA CRITICA”

Il primo Cavaliere è la Critica: affermazioni come “sei un egoista”, “sei così pigro”, sono esempi classici e molto comuni nel mondo diadico.

All’interno di una coppia possono esserci diversi aspetti e comportamenti che suscitano lamentele fra i partner, ma ciò che differenzia una critica distruttiva è il fatto che essa è globale poiché colpisce l’intera persona e non un singolo comportamento, fa spesso uso di generalizzazioni come “mai / sempre” (“fai sempre così…” “non vuoi mai…”) e suscita risentimento nell’altro.


I 4 FATTORI PREDITTIVI DELLA FINE DI UNA RELAZIONE – IL SECONDO CAVALIERE “IL DISPREZZO”

Il secondo Cavaliere è il disprezzo: tra i quattro Cavalieri questo è il più distruttivo, è alimentato dai pensieri negativi custoditi gelosamente nell’animo dei partner. Chi disprezza trasmette disgusto e conduce irrimediabilmente verso l’infelicità della relazione.

Deridere o sminuire il partner con frasi del tipo: “oh poverino, e ora come farai! La solita scusa per non accompagnarmi”, usare il cinismo, o il sarcasmo o la svalutazione sono tutte modalità che esprimono disprezzo. Alcune espressioni del volto come rivolgere lo sguardo al cielo, fare una smorfia con il viso possono essere ancora più distruttive.

Tutte queste manifestazioni di disprezzo influiscono direttamente sul sistema immunitario di chi le riceve. Le ricerche hanno dimostrato, infatti, che il numero di messaggi di disprezzo che un partner subisce nel corso di un litigio della durata di circa 15 minuti, predice il numero di malattie infettive (influenze, raffreddori, etc.) delle quali si ammalerà nel corso dell’anno successivo.


 I 4 FATTORI PREDITTIVI DELLA FINE DI UNA RELAZIONE – IL TERZO CAVALIERE “LA DIFESA”

Il terzo Cavaliere è l’Atteggiamento difensivo: ritirarsi è normale di fronte alla critica o al disprezzo, e potrebbe sembrare una soluzione al conflitto, tuttavia le ricerche dimostrano che questo approccio raramente raggiunge l’obiettivo desiderato. Mettersi sulla difensiva di fronte alla critiche altrui equivale spesso ad assumere il ruolo della vittima innocente, contribuendo a innescare una dinamica altamente nociva per la vitalità della coppia. Affermazioni del tipo “ perché mi tratti male?” nascondono un comportamento sottomesso che va a braccetto con il disprezzo e la critica.


I 4 FATTORI PREDITTIVI DELLA FINE DI UNA RELAZIONE – IL QUARTO CAVALIERE “l’OSTRUZIONISMO”

Il quarto Cavaliere è l’Ostruzionismo: chi fa ostruzionismo nel corso della discussione diventa impenetrabile, si “chiama fuori”, non è più interessato a quanto accade, usa la strategia del silenzio: una sorta di statua di pietra, immobile e silente. Per chi desidera confrontarsi, avere a che fare con un muro di questo tipo è veramente difficile. Solitamente il quarto Cavaliere sopraggiunge dopo gli altri tre.

COME FRONTEGGIARE I 4 CAVALIERI?

Quando i “Quattro Cavalieri” operano a pieno ritmo, per la coppia è veramente difficile reagire come converrebbe. Rimanere incastrati in questo meccanismo distruttivo dipende dal fallimento o dal successo di un tentativo di riparazione che la coppia può mettere in atto.

I tentativi di riparazione sono gli sforzi che la coppia compie per allentare la tensione, senza soffocarla . Sono esempi: “ne parliamo tra un po’. Ora sono troppo arrabbiato”, “ facciamo una pausa”, “prendiamo un appuntamento più tardi per parlarne con calma, quando ci siamo calmati”.

L’abilità di disinnescare una lite è propedeutica al benessere di coppia:

 “non trasformare ogni discussione in una lotta di supremazia. Non credo che sia debole chi è disposto a cedere, anzi, è pure saggio. Le uniche coppie che vedo durare sono quelle dove uno dei due, non importa chi, riesce a fare un passo indietro. E invece sta un passo avanti”.

 

Per una presa in carico o per informazioni specifiche:
T 3477395122
Dr.ssa Angela Chiericati
Psicologa & Psicoterapeuta